In moltissimi, sfruttano il lifting del viso per il ringiovanimento della propria pelle. Tutti sono però alla ricerca di tecniche sempre più efficaci, ma allo stesso tempo meno invasive.
Il Face Tite ® è un intervento minimamente invasivo che si prepara a sostituire il lifting del viso.
Nell’articolo di oggi entreremo nel dettaglio di questa tecnica che potrebbe rappresentare il futuro del lifting.
Face Tite ® una terapia rivoluzionaria per il lifting del viso
La terapia di Face Tite si basa sulla tecnologia a radiofrequenza bipolare che interviene in zone quali il terzo inferiore del volto e il collo, determinando una retrazione dei tessuti con conseguente miglioramento del tono e della qualità cutanea.
Il manipolo usato emette una radiofrequenza, inserita nel sottocute attraverso dei piccoli fori. L’apparecchio rilascia calore nei tessuti e, conseguentemente, permette un miglioramento del tono cutaneo. L’intervento non lascia cicatrici e ha dei rapidi tempi di ripresa.
Benché presenti effetti collaterali questi sono minori rispetto agli interventi più invasivi. Stiamo infatti parlando di edema ridotto, dovuto all’assenza di scollamento, e minor ecchimosi o ematomi, grazie all’effetto termico di coagulazione. Successivamente all’intervento il medico che lo ha effettuato vi consiglierà comunque delle sedute di linfodrenaggio per favorire il riassorbimento del moderato edema.
Di contro la tecnica presenta diversi vantaggi a partire dalla già citata ridotta invasività riducendo così il disagio del paziente. L’effetto termico generato dai due poli del manipolo Face Tite è uniforme, a garantire l’omogeneità del risultato.
L’operazione si svolge in regime di day hospital dalla durata variabile da una a due ore in anestesia locale, con un riposo post-operatorio tra i cinque e i sette giorni. Per quanto riguarda l’attività sportiva può avvenire dai quindici ai trenta giorni dopo l’intervento. Per un ritorno alla vita sociale quotidiana è sufficiente una settimana.