Una credenza comune fa pensare che le verruche siano un problema fisico che possa riguardare da vicino solamente i bambini oppure le persone frequentanti ambienti come piscine e palestre. In realtà possono toccare da vicino ognuno di noi.
Nello specifico, risulta sufficiente un calo del sistema immunitario o un periodo di forte stress per portare alla loro insorgenza. Nell’approfondimento di oggi scopriamo insieme al Dottor Salvatore Scandura prevenzione, trasmissione e trattamenti delle verruche.
Che cosa sono le verruche
Sicuramente vi sarà capitato di sentir parlare o vedere le verruche. Si tratta di escrescenze della pelle che possono svilupparsi su diverse parti del corpo e assumere varie forme. Solitamente tendono ad invadere le aree calde e umide e comparire in prossimità di taglietti o graffi su mani e piedi.
Il motivo per cui si sviluppano nasce da un virus della famiglia del papilloma virus umano (HPV), che le rende molto contagiose, con possibilità di ricomparsa a distanza di mesi dal contagio. Di solito le verruche non sono dolorose, ma se compaiono in zone del corpo soggette a movimenti o contatti continui (come ad esempio le piante dei piedi) possono risultare molto fastidiose.
Trasmissione del virus e sintomi
Come abbiamo anticipato, le verruche sono un vero e proprio virus e come tale possono essere trasmesse tramite contatto diretto pelle a pelle, oppure attraverso oggetti o superfici contaminate, come un pavimento. Ecco perché è più facile contrarre il virus in luoghi molto frequentati come le piscine o negli spogliatoi delle palestre.
Quello che molto spesso si tende a non sapere è che è possibile anche auto-infettarsi, toccando la verruca e poi toccando un’altra parte del corpo e si può infettare un’altra persona condividendo l’utilizzo di oggetti personali come asciugamani o rasoi.
È giusto sottolineare comunque che il contatto con una verruca di qualcun altro o con un ambiente contaminato non causa automaticamente il contagio.
Ci sono soggetti più predisposti, soggetti che in quel preciso momento attraversano un particolare periodo di stress o per qualche motivo si ritrovano livello di difese immunitarie più basso del solito.
Le tipologie
In base alla zona di insorgenza dell’organismo, le verruche possono essere di diverse tipologie.
- Comuni, le quali possono insorgere in ogni parte del corpo;
- Plantari interessano la pianta dei piedi e spesso sono dolorose;
- Delle mucose compaiono sulla bocca o sui genitali;
- Filiforme, si formano all’interno o nelle vicinanze della bocca, degli occhi o del naso.
Possono trascorrere settimane o addirittura mesi dal contagio alla comparsa della prima verruca, che si presenta come una piccola escrescenza che può svilupparsi singolarmente o in gruppi. Generalmente non causano dolore e solo in rari casi possono provocare sanguinamento o prurito. Assumono un colore biancastro e sono ruvide al tatto.
I rimedi
Tra i migliori rimedi per eliminare la verruca dal corpo, oltre ai comuni crioterapia e laser, troviamo anche piccoli interventi di curettage.
- Il curettage è un piccola incisione che viene eseguita con il bisturi curette che aiuta a rimuovere in maniera circoscritta la parte di pelle interessata dalla verruche. Solitamente questa tecnica viene utilizzata quando le verruche sono piccole e ben definite.
- La crioterapia dermatologica è una terapia che sfrutta l’azione del freddo per eliminare le verruche e correggere altre neoformazioni benigne come cheratosi e condilomi. La seduta avviene con il supporto di un dispositivo che sfrutta l’azione dell’azoto freddo per eliminare la verruca. Una volta colpito l’inestetismo si crea una piccola crosta biancastra che in un paio di giorni si stacca, portando con sé anche la verruca e lasciando posto a una cute compatta e regolare. In alcuni casi può essere consigliata l’applicazione di una crema anestetica.
- Il laser per la rimozione delle verruche è tra i rimedi più efficaci e precisi per la rimozione delle verruche. Il laser punta direttamente la parte interessata dalla verruca eliminandola con estrema precisione, in alcuni potrebbe essere consigliata anche in questo caso l’applicazione di una crema anestetica.
Il consiglio è di rivolgersi quanto prima a un esperto poiché l’inestetismo è contagioso e potrebbe infettare altre parti del corpo, ma soprattutto altri membri della famiglia.