Hai gli occhi che appaiono gonfi, stanchi e in certi momenti della giornata calanti? Sei alla ricerca di una soluzione per dare al tuo sguardo l’aspetto che merita, senza dover per forza ricorrere alla chirurgia estetica?
Il Dottor Salvatore Scandura, medico estetico e chirurgo plastico, dopo l’approfondimento dedicato alla blefaroplastica superiore, è pronto a presentarti le informazioni utili sulla blefaroplastica non chirurgica: una tecnica non invasiva per ringiovanire e rimodellare il tuo sguardo.
Che cos’è la blefaroplastica
Ti stai chiedendo che cos’è la blefaroplastica e se è la soluzione adatta alle tue esigenze? Si tratta di un’opzione molto valida che viene in soccorso dello sguardo in tutte quelle circostanze in cui i difetti della palpebra e dell’occhio vengono generati da:
- fattori fisiologici come l’avanzare dell’età, la quale genera una perdita dell’elasticità della pelle;
- le cattive abitudini alimentari e uno stile di vita errato, tra cui il fumo;
- la disidratazione della pelle;
- un’eccessiva esposizione ai raggi solari, i quali vanno a danneggiare lo strato sottile perioculare;
- la mancanza di riposo;
- una predisposizione genetica, che coinvolge anche soggetti più giovani.
I fattori presentati sono solo alcuni dei motivi per i quali le palpebre tendono a risultare calanti e gonfie, a volte fino a coprire la rima cigliare superiore, generando fastidi causati da una difficoltà visiva e risultando decisamente antiestetiche.
Di conseguenza lo sguardo appare spento e stanco anche da appena svegli, persino dopo lunghi e profondi sonni. Purtroppo non esiste make-up correttivo sufficientemente miracoloso che riesca a nascondere il difetto. Ed ecco come viene in soccorso la blefaroplastica, dal termine “blefaro” che significa appunto “palpebra”.
I vantaggi della blefaroplastica non chirurgica
Esistono due differenti tipologie di blefaroplastica:
- Blefaroplastica tradizionale che prevede un intervento di chirurgia estetica;
- Blefaroplastica non chirurgica, priva dell’uso del bisturi; motivo per il quale non risulta invasiva, né particolarmente problematica.
Sempre più pazienti decidono di ricorrere a quest’ultima tipologia proprio perché:
- non è necessaria l’anestesia durante la seduta;
- non richiede applicazione di punti di sutura;
- è priva di effetti collaterali, sanguinamenti, cicatrici ed ematomi;
- esclude complicanze come asimmetrie, chiusure parziali degli occhi o l’insorgere degli occhi a palla;
- il risultato si nota nel giro di brevissimo tempo, ovvero dopo circa 10 giorni, con lo sguardo che appare presto più aperto, giovane e sveglio.
Come si esegue la Blefaroplastica non chirurgica
La blefaroplastica non chirurgica è spesso anche definita “non ablativa” in quanto non prevede alcun tipo di incisione, di asportazione di pelle in eccesso, né modifiche al muscolo.
Una soluzione possibile grazie all’ausilio di un apparecchio di ultima generazione, attraverso il quale è possibile intervenire in maniera localizzata e senza ledere o scaldare troppo le aree circostanti la zona interessata, facendo evaporare sia il derma che l’epidermide in eccesso attraverso un procedimento detto di sublimazione, ovvero passando direttamente da uno stato solido ad uno aeriforme.
La blefaroplastica non chirurgica non è dolorosa. Potresti percepire solo piccoli fastidi e un po’ di lacrimazione. Anche il recupero risulta decisamente rapido e durante il periodo post-trattamento, come unici effetti, già dal giorno successivo potrai notare un po’ di gonfiore che si assorbe molto presto, e delle piccole croste che cadono, le quali anch’esse interromperanno tale processo dopo soli pochi giorni.